“Il rapporto istituzionale con il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, sarà sempre improntato al bene di tutti gli abitanti della nostra città. Quindi, se da un lato è importante continuare una leale collaborazione istituzionale sui progetti e i fondi che il governo ha messo a disposizione della città, dall’altro è evidente che la rinascita di Torre del Greco può avvenire solo con il termine di questa amministrazione e l’inizio di una nuova, che sia espressione del Movimento 5 Stelle”. Lo afferma il deputato del M5S Luigi Gallo.
Lunga la lista delle attività cittadine realizzate o in via di realizzazione grazie al Movimento 5 Stelle e di quelle che potrebbero concretizzarsi con una amministrazione a guida pentastellata. “Il M5S – afferma Gallo – ha procurato fondi e impegno politico per la realizzazione di un nuovo edificio per il nautico nello spazio degli Ex-Molini Marzoli, ha procurato fondi e proposte per gli interventi dell’edilizia scolastica comunale, sto spingendo l’amministrazione a realizzare il progetto di un centro polisportivo per la città, lavoro sui fondi per il dissesto idrogeologico e la digitalizzazione dei pagamenti comunali che garantiscono servizi digitali tramite Pago PA, inoltre chiede da 2 anni e mezzo un progetto per una strada di accesso a Villa sora, dopo aver ottenuto 2 milioni per il restauro di Villa delle Ginestre”.
“Insomma – conclude Gallo – la vera spinta al cambiamento di Torre del Greco è frutto delle idee e delle iniziative del governo nazionale e del M5S e per questo il sindaco deve prendere atto dell’immobilismo della sua compagine e terminare questa esperienza politica.” Dichiarazioni in linea con quelle dei consiglieri comunali del M5S Santa Borriello e Vincenzo Salerno che aggiungono “Ci aspettiamo meno immobilismo da tutte le forze politiche riformiste non rappresentate in consiglio comunale e che hanno una rappresentante autorevole in consiglio regionale come Loredana Raia. Anche dalla loro presa di coscienza circa la necessità di dare voce ai torresi che passa l’inizio di un nuovo progetto e la fine di questa consiliatura.”