Ercolano. Furto in Comune. Buonajuto: “Delinquenti e farabutti, per voi non c’è futuro in questa città”
La scorsa notte ignoti si sono introdotti a Palazzo Borsellino portando via una cassaforte vuota
“E’ vergognoso quanto accaduto la scorsa notte a Palazzo Borsellino, dove dei delinquenti e farabutti si sono introdotti negli uffici comunali per sottrarre la cassaforte, peccato per loro che all’interno non ci troveranno nulla. Un gesto che offende tutta la nostra comunità. Sono sicuro che le forze dell’ordine individueranno i responsabili di questo vile gesto. Non c’è spazio e futuro per questi delinquenti in città” – commenta Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci.
“La cassaforte non conteneva nulla, perché proprio nella giornata di ieri si era provveduto al versamento periodico dei contanti incassati per il rilascio dei documenti. Al di là dei danni alla struttura, quanto accaduto lascia davvero l’amaro in bocca: ogni giorno portiamo avanti la nostra battaglia contro ogni forma di illegalità, continuiamo a spiegare che vandalizzare un bene pubblico significa sottrarre un’opportunità al futuro della nostra città. Siamo umani, ce la mattiamo tutta, però qui dobbiamo combattere davvero contro tutti e tutto, compreso i presunti investigatori che adesso commenteranno, comodamente seduti sul divano, cosa sarebbe stato meglio fare e quale provvedimento mettere in atto. Questa battaglia non si vince con i distinguo, ma solo tutti insieme. Chi punta il dito, chi giudica, ma un minuto dopo si gira dall’altra parte diventa complice. Non ci arrendiamo, perché non consegneremo mai il futuro di Ercolano a questi delinquenti!” – conclude il sindaco.
Il furto è avvenuto la scorsa notte, quando ignoti sono riusciti ad accedere a Palazzo Borsellino da dove hanno portato via la cassaforte dell’ufficio anagrafe. L’episodio è stato scoperto nella mattina all’arrivo dei dipendenti comunali. Stando alle prime ricostruzioni uno o più ladri avrebbero forzato una porta d’ingresso e sarebbero entrati nei locali siti al pian terreno che ospitano appunto l’ufficio anagrafe. Una volta dentro si sono diretti verso l’ufficio dove è custodita la cassaforte che è stata trafugata. Sul caso stanno indagando i carabinieri della locale tenenza.