Furti di notte a Portici, M5S: “Urgono controlli anche di notte”.
Proseguono a ritmo serrato i reati predatori a Portici, dove solo nell’ultima settimana si sono verificati raid vandalici ai danni della auto in sosta e furti di veicoli in via IV Novembre. L’emergenza criminalità che si respira nella città della Reggia è particolarmente diffusa durante le ore notturne, perché a pattugliare le strade c’è una sola auto della polizia di Stato del locale commissariato. Di fatto numerose zone di Portici restano letteralmente in balia dei criminali che, come dimostrano gli ultimi episodi, rubano ruote dalle auto in sosta, stereo, frantumano parabrezza e danneggiano i veicoli. Sull’emergenza si è espresso il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Alessandro Caramiello, ribadendo: “Ringraziamo le forze dell’ordine che nelle ultime ore hanno arrestato, a Portici, un ladro seriale di veicoli – afferma il consigliere -. Purtroppo, però, nonostante l’enorme sforzo da parte delle donne e degli uomini in divisa, dobbiamo constatare che c’è un’emergenza criminalità molto radicata sul territorio che non si può affrontare con una sola pattuglia della polizia. Per questo motivo abbiamo intenzione di convocare un tavolo di confronto con il sindaco e le altre forze politiche, al fine di verificare la possibilità di turni prolungati anche durante le ore notturne per la polizia municipale. Dobbiamo istituire una cabina di regia per monitorare il territorio h24: non è possibile che dopo le 22 non ci sono più pattuglie della polizia municipale in strada”.
Così, spiega il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, il territorio sarà maggiormente controllato dalle forze dell’ordine e la delinquenza dovrebbe calare in maniera percettibile: “La presenza della nostra polizia municipale in strada durante le ore notturne potrebbe essere un’azione incisiva per contrastare l’azione dei delinquenti – prosegue Alessandro Caramiello – si tratterebbe di un controllo del territorio, ma sarebbe un deterrente, ad esempio, per i ladri di pneumatici. A questo – prosegue – va aggiunto un implemento dei sistemi di videosorveglianza pubblici.