Appostati nel parcheggio di un noto centro commerciale della cittadina flegrea, Massimiliano Iossa e Rosario Esposito hanno individuato la loro “preda”: aveva appena concluso le compere e stava raggiungendo la sua auto.
Iossa – 41enne del quartiere Vasto di Napoli – costeggiando la vettura del “bersaglio” ha lanciato a terra un mazzo di chiavi, fingendo di averlo perso. Quando si è chinato per cercarlo e recuperarlo ha forato uno degli pneumatici con un coltello.
La vittima, sovrappensiero e ignara di cosa stesse cospirando, si è accomodata in auto, ha poggiato il proprio borsello sul sedile e dopo aver messo in moto e percorso qualche metro si è accorta della ruota sgonfia.
E’ uscita dall’auto e mentre verificava il danno ha dato modo al 41enne di guadagnare il lato opposto del veicolo e di rubare il borsello. Iossa si è poi fiondato nell’auto guidata da Esposito – 44enne del quartiere partenopeo di San Lorenzo – ed è fuggito.
I due non hanno fatto molta strada: i carabinieri della tenenza di quarto erano poco lontani e hanno visto tutto. Li hanno bloccati e nell’auto hanno trovato – oltre alla refurtiva poi restituita – due coltellini, un coltello da cucina e un paio di forbici.
Sottoposti ai domiciliari sono ora in attesa di giudizio. Dovranno rispondere di concorso in furto aggravato.