Inizia il conto alla rovescia per la finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus. La sfida dell’Olimpico, che si disputerà domani alle 21, sancirà il vincitore del primo trofeo dopo il lockdown e la quarantena forzata a causa della diffusione dei contagi da Covid-19. A causa dei protocolli di sicurezza e della mancanza dei tifosi allo stadio non sarà una vera e propria festa, ma ad infiammare già il clima sono stati i due allenatori: Maurizio Sarri e Gennaro Gattuso che in conferenza stampa hanno espresso tutte le loro emozioni alla vigilia di un match che, a meno di 24 ore dal calcio d’inizio, si preannuncia emozionante.
Novità per quanto riguarda la partita di domani: si disputeranno i 90 minuti di gioco regolari e in caso di pareggio niente supplementari. Si batteranno direttamente i calci di rigore.
Il mister Gattuso per la sfida dell’Olimpico si affiderà al giovane Alex Meret tra i pali (causa squalifica Ospina). In difesa la coppia centrale Koulibaly e Maksimovic, insuperabili nella partita contro l’Inter, e sulle fasce fiducia a Mario Rui e Di Lorenzo. Demme vertice basso della mediana di lotta e di impostazione alle spalle di Zielinski e Fabian Ruiz. In attacco i 3 “piccoletti” che hanno avuto il loro exploit proprio grazie al gioco di Sarri: Insigne Mertens e Callejon.
La Juventus che affronterà il Napoli sarà molto simile a quella vista all’opera contro il Milan. Davanti a Buffon agiranno Danilo e Alex Sandro sugli esterni, De Ligt e Bonucci centrali. A centrocampo Khedira ha buone probabilità di strappare una maglia da titolare così da comporre assieme a Matuidi e Bentancur la linea di centrocampo. In attacco Ronaldo e Dybala sono certezze inamovibili, ma il dubbio più grande resta la presenza del Pipita Higuain.