L’emergenza sanitaria ferma anche quest’anno la tradizionale processione del quadro della Madonna della Neve per le strade di Torre Annunziata.
Come per la processione dell’Immacolata a Torre del Greco, si tratta di una decisione voluta dalla Prefettura e dalla Curia di Napoli per evitare assembramenti che non sarebbero gestibili in alcun modo.
”Ci apprestiamo a vivere, per il secondo anno di fila, un altro 22 ottobre all’insegna delle restrizioni dovute alla pandemia”.
Sono le parole del sindaco Vincenzo Ascione che chiede cautela.
“Sebbene la campagna vaccinale e le misure istituite dal Governo stiano producendo buoni risultati – spiega il primo cittadino – il virus continua a circolare sul nostro territorio, dove solo il 64% della popolazione ha completato l’intero ciclo del vaccino.
Una percentuale ancora troppo bassa”.
Negli ultimi 8 giorni inoltre si e’ registrato un incremento di ben 44 nuovi positivi. “Un dato che – sottolinea il sindaco – ci impone di essere quanto piu’ cauti possibile”.
I festeggiamenti in onore della patrona saranno dunque all’insegna delle restrizioni e limitazioni.
“Per il secondo anno consecutivo saremo costretti a rinunciare alla tradizionale processione del quadro della Madonna della Neve per le strade della città.
Tuttavia, abbiamo scelto di organizzare iniziative ed eventi che consentano, anche grazie al green pass e alle norme sanitarie attualmente in vigore, un maggiore controllo del flusso di persone che vi parteciperanno”.
Per le stesse ragioni, niente bancarelle nè isola pedonale.
“Le circostanze ci impongono di agire per tutelare la salute pubblica.
Invito i cittadini a partecipare agli eventi in programma – conclude Ascione – e auguro loro di trascorrere, nonostante le vicissitudini che stiamo vivendo, un sereno e piacevole 22 ottobre”.