Festa della Liberazione: i sindaci del napoletano onorano i caduti con una corona di fiori – FOTO

Oggi, in occasione della Festa della Liberazione, a 75 anni dal 25 aprile 1945, alcuni sindaci del napoletano hanno reso omaggio ai caduti deponendo una corona di fiori ai piedi dei monumenti realizzati in commemorazione di quanti morirono in guerra. Nessuna manifestazione pubblica, vista l’emergenza Coronavirus, in corso, ma esclusivamente iniziative individuali dei primi cittadini.

“Se oggi siamo tutti liberi di parlare, esprimere opinioni e anche lamentarci, lo dobbiamo a chi 75 anni fa ha combattuto per la nostra Libertà”, ha scritto il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, su Facebook.

“Anche se solo in forma simbolica e in uno scenario surreale per quello che stiamo vivendo in questi giorni, questa giornata andava commemorata perchè – come ha ricordato il Presidente Mattarella – la Libertà non è un valore acquisito per sempre, ma va difesa e sviluppata”, ha aggiunto.

“Ricordare la Liberazione è un dovere morale. La memoria è essenziale per tramandare ai nostri giovani i valori di libertà e giustizia per i quali tanti uomini coraggiosi si sono battuti, sacrificando la loro vita”. Così, invece, il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino.

“Ricordare la Liberazione in questo momento così impegnativo significa credere che, oggi come allora, sapremo ripartire da quegli stessi valori che hanno ispirato la ricostruzione del nostro Paese dopo la barbarie della guerra. Il nemico di oggi è invisibile, ma restando compatti e uniti sapremo sconfiggerlo e riconquistare la nostra libertà. La libertà, ce lo insegna Pietro Calamandrei, è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”.