Emozioni, pianti, preghiere, invocazioni.
Sono centinaia i fedeli che ogni anno partecipano alla tradizionale girata del carro trionfale dell’Immacolata nella Basilica Pontificia di Santa Croce e che quest’anno hanno gremito la chiesa, dopo due anni di pandemia.
Occhi pieni di lacrime e di gioia, dalle 8 di questa i fedeli si sono ritrovati all’esterno della Basilica in attesa di assistere alla tradizionale girata.
Sollevato a spalla dai portatori, il carro attraversa l’altare maggiore e ruota dalla navata laterale portandosi in quella centrale con lo sguardo della Vergine rivolto al portone d’ingresso della Basilica, pronto ad uscire la mattina dell’8 dicembre.
Segue un lungo applauso, in un crescendo di emozioni e sorrisi mentre tutti si stringono in una condivisione di gioia, fede e speranza.
Per la città di Torre del Greco è l’inizio della festa; sono le 14.00 del 7 dicembre: l’ora più cara ad ogni torrese.
La girata del carro rappresenta per la città di Torre del Greco un momento di forte identità, nel quale ogni torrese si riconosce e che vive con profondo senso di appartenenza ad un territorio che da oltre un secolo e mezzo si è consacrato totalmente alla Vergine Maria.