doping

Armi e farmaci dopanti, due mondi lontani che nella serata di Chiaiano si sono riuniti sotto lo stesso tetto.

I carabinieri del nucleo operativo del Vomero hanno perquisito un’abitazione cercando armi da fuoco e proiettili trovando molto di più.

Nel box erano stipati un fucile con canna tagliata e matricola abrasa, 3 munizioni cal 12, 2 cal. 22,6 a salve, uno storditore elettrico, un pugnale e oltre 97mila euro in contanti.

Del piccolo arsenale risponderà il 29enne già noto alle forze dell’ordine.
Suo padre, invece, dovrà rispondere di ricettazione e possesso di farmaci illegali in grado di alterare le prestazioni sportive.

Nello stesso luogo i militari hanno trovato centinaia di flaconi di nandrolone, testosterone, ormoni della crescita.

Tra i farmaci anche alcuni contenenti anastrozolo, utilizzato in medicina per il trattamento di alcune forme di cancro e diffuso illecitamente nel bodybuilding.

Il 29enne è stato sottoposto ai domiciliari, in attesa di giudizio. Il padre denunciato

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