Durante una operazione organizzata per il contrasto alla diffusione dei fuochi d’artificio illegali, i carabinieri della tenenza di Ercolano hanno arrestato per detenzione di materiale esplodente Salvatore Imperato, ventisettenne del posto già noto alle ffoo. L’uomo era in possesso di quasi 9 chili di botti illegali.
I militari hanno notato imperato con delle grosse buste tra le mani mentre passeggiava in via Trieste. Controllato, è stato trovato in possesso di cinque ordigni esplosivi improvvisati, in gergo chiamati “cipolle”. Dopo aver trovato gli ordigni, i carabinieri hanno perquisito anche l’auto dell’uomo parcheggiata lì vicino ed hanno trovato altri 200 ordigni artigianali (cosidetti “rendini”).
Sono intervenuti gli artificieri dei carabinieri accertando che le 5 “cipolle” erano sovradimensionate: avevano un quantitativo di esplosivo maggiore del solito. L’arrestato è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari