“In merito alle notizie di stampa diffuse nelle ultime ore, riguardo il servizio rifiuti nella città di Ercolano, occorre chiarire quanto segue:
– Gli aumenti della Tari non dipendono dall’Azienda Buttol Srl ma dai costi maggiori sostenuti per lo smaltimento della frazione umida.
– Nella città di Ercolano si registrano continui episodi di deposito di rifiuti fuori orario, in qualsiasi ora del giorno in linea con il calendario che prevede scadenze precise. La frazione indifferenziata si raccoglie il sabato e si deposita il venerdì sera, nonostante ciò, resta la cattiva abitudine di non rispettare il calendario, costringendo l’Azienda ad effettuare turni di riassetto. A tutto questo si aggiungono poi i ritardi dello Stir. Per sopperire a questo disagio la Buttol Srl sta anche utilizzando più di un automezzo di grossa portata aggiuntivo.
– La Buttol Srl lo scorso maggio ha presentato all’ente comunale anche un progetto per riorganizzare il servizio in considerazioni di tali criticità, causato soprattutto dalle cattive abitudini di depositare i rifiuti fuori orario. Tra l’altro si prevedeva anche di anticipare il servizio. L’Azienda resta in attesa di conoscere l’esito di tale proposta, sicuramente migliorativa ed a vantaggio della cittadinanza di Ercolano.
– Riguardo alle illazioni contenute in sedicenti comunicati stampa, evidentemente finalizzati esclusivamente a sollevare casi politici a pochi mesi dalle elezioni, l’Azienda si riserva di valutare e successivamente adire alle vie legali per tutelare la propria immagine.
– Infine c’è da chiarire che riguardo all’appalto di Caivano, è l’Azienda ad aver chiesto di recedere il rapporto con l’ente comunale e non il contrario, motivando la stessa decisione con la mancata firma del contratto rinviata ormai da quasi tre anni”.
