eco identity
Da lampade che rievocano il mare a separé dal design innovativo. Passando per una serie di altre idee-progetto che hanno messo al centro l’utilizzo di materiali sostenibili.
È quanto venuto fuori dal workshop “Demo e Showcase di soluzioni ecovative”, l’appuntamento svoltosi al centro per l’artigianato digitale di Cava de’ Tirreni, che ha visto protagonisti i partecipanti al progetto Eco Identity, l’iniziativa promossa dall’incubatore Stecca di Torre del Greco e dalla società di progettazione Medaarch di Cava de’ Tirreni, in collaborazione con CNA Salerno e Confcommercio Campania.
Un momento di incontro e confronto riuscito, visto che non sono mancati diversi spunti interessanti, come sottolinea Simona Paolillo, segretario del CNA Salerno: “Quello che balza immediatamente agli occhi – spiega – è la volontà di tutti di dare visibilità e concretezza a queste forme di sperimentazione, sulle quali tanto si sono impegnati i partecipanti di Eco Identity.
Anche per questo motivo, abbiamo deciso di premiare le idee alla base di ogni singola proposta, individuando uno spazio espositivo all’interno del Cad dove fare ulteriormente crescere le proposte di questi ragazzi”.
Anche per questo, proprio il CNA Salerno ha deciso di individuare uno spazio all’interno del Cad dove le proposte progettuali dei partecipanti ad Eco Identity (che hanno ricevuto nell’occasione anche specifici attestati) potranno continuare ad essere apprezzate e potranno in questo modo anche continuare nel loro percorso di crescita.
Soddisfatti anche Giuliana Esposito e Amleto Picerno Ceraso, rispettivamente Ceo di Stecca e Medaarch: “Ci piace evidenziare – dicono i due principali referenti del programma – come questi progetti rappresentino importanti tentativi di coniugare da un lato le istanze che vengono dai nostri territori e dall’altro quelle che sono le esigenze delle aziende e in particolare della cosiddetta filiera Dama (design, architettura, moda e artigianato).
L’obiettivo è individuare precisi punti di partenza legati a specifici valori identitari e, allo stesso tempo, trasferire le nuove forme di sperimentazione e valorizzare sui prodotti tipici locali in chiave innovativa e sostenibile”.
Un aspetto questo che porterà anche l’incubatore Stecca a creare uno specifico spazio finalizzato alla promozione delle idee venute fuori nel corso del progetto Eco Identity.
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