Donne e Pace, l’evento con Padre Fortunato, Oliviero, Raia e D’Amelio 

Donne e Pace, evento domani in Consiglio regionale: partecipa Padre Enzo Fortunato, Oliviero, Raia e D’Amelio

“Violenza di genere, strategie di guerra: diamo voce alle donne, autentiche portatrici di pace” , è il titolo dell’evento che si terrà domani, venerdì 24 novembre in Consiglio regionale, dalle ore 10, in Aula Siani in occasione della Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne.

A promuovere l’incontro il Presidente del Consiglio Gennaro Oliviero e Vicepresidente Loredana Raia.

Interverrà in apertura Padre Enzo Fortunato, giornalista e scrittore. È previsto l’intervento della consigliera del governatore per le pari opportunità, Rosetta D’Amelio.  Ci saranno le testimonianze di donne originarie dei Paesi in guerra e gli interventi della docente di storia economica dell’università Parthenope, Silvana Bartoletto, e

dell’ attivista dei diritti umani, Shervin Haravi.

“La pace prima di tutto

è un imperativo della coscienza: le notizie che quotidianamente giungono dal fronte di guerra ci hanno spinto a promuovere questo evento. Ringraziamo Padre Fortunato per aver accolto il nostro invito.  La comunità internazionale, le istituzioni italiane e l’Europa hanno il dovere di adoperarsi per jl cessate il fuoco umanitario, per far prevalere le ragioni del diritto internazionale e di una soluzione politica tra i popoli e gli stati oggi in guerra” ha spiegato il Presidente del Consiglio Gennaro Oliviero.

“Le donne israeliane e palestinesi da anni sono impegnate per la pace  – ricorda la Vicepresidente Loredana Raia – e proprio pochi giorni prima dell’attentato avevano manifestato per la pace. Così come le iraniane o afghane si battono per i diritti umani. In guerra le donne sono quelle che subiscono di più, ma sono  anche quelle che da sempre sono autentiche portatrici dei valori della Pace, del riconoscersi in un percorso di ascolto e condivisione. Per questo – conclude Raia – abbiamo scelto di dedicare questo 25 novembre al tema della Pace, partendo dal quel messaggio delle donne potente: fuori la guerra dalla storia”.