Ha testimoniato con le opere di carità la bella notizia del Vangelo. Si è aperta questa mattina nella Cappella del Palazzo Arcivescovile di Napoli, durante la Liturgia della Parola presieduta dal Card.
Arcivescovo Crescenzio Sepe la prima sessione pubblica del Tribunale Regionale Campano per le Cause dei Santi, per il processo sulla vita, le virtù e la fama di santità del Servo di Dio Raffaele Scauda, sacerdote fondatore del Santuario Maria SS. del Buon Consiglio di Torre del Greco e su un presunto miracolo avvenuto per intercessione della Serva di Dio Angela Iacobellis con il giuramento dei componenti del Tribunale.
Un impegno pastorale, quello di don Raffaele Scauda, contrassegnato da una forte devozione alla Madonna e dall’impegno per i bambini abbandonati e il contrasto della povertà. Con l’avvio dell’inchiesta ordinaria diocesana, a 59 anni dalla morte, viene dato a don Raffaele Scauda il titolo di Servo Di Dio.
Un iter lungo che proseguirà con la raccolta delle testimonianze. Sono intervenuti anche il sindaco della città di Torre del Greco Giovanni Palomba e la dirigente dell’istituto Falcone Scauda Maria Josè Abilitato.