Una stretta di mano per rassicurare gli attivisti dell’associazione Pro Maresca che l’aspettavano con cartelloni e striscioni all’esterno dell’ospedale di via Montedoro. Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca, intervenuto ieri mattina all’inaugurazione del centro per l’autismo, ha garantito il suo impegno per il rilancio della struttura ospedaliera. “Troppi morti a Torre del Greco”: è la voce disperata di 1 attivista. “Al Pronto soccorso si lavora in affanno, la situazione non è più tollerabile, i cittadini attendono risposte da anni”. Problematiche denunciate a più riprese dagli attivisti dell’associazione, sempre in prima linea per la salvaguardia del presidio ospedaliero.
E a meno di 24 ore dalla visita del presidente della Regione Campania per il taglio del nastro del centro per la diagnosi precoce dei disturbi dello spettro autistico, continuano i disagi in pronto soccorso per la carenza di personale medico. L’unità in turno di notte non ha avuto lo smonto e la direzione è dovuta ricorrere alla solita soluzione tampone con un ordine di servizio ad horas per un altro medico del reparto di medicina che ha dovuto rimpiazzare il collega per non lasciare il pronto soccorso sguarnito della figura del medico. Carenze di personale, sia medico che infermieristico, a cui si farà fronte – come dichiarato ieri da De Luca – con nuove assunzioni. L’uscita dal commissariamento con lo sblocco di 1 miliardo e 80 milioni di euro per l’edilizia ospedaliera della Regione Campania. Questo consentirà anche di procedere ad interventi strutturali per circa 6 milioni di euro al Maresca, propedeutici alla realizzazione dei posti letto.