Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, come ogni venerdì pomeriggio, ha fatto il punto sull’epidemia di Coronavirus in Campania, in diretta su Facebook.
“La mascherina dopo le ore 18 – attacca De Luca – è uno degli esempi di pressappochismo e di ipocrisia in Italia. Il Governo non ha preso alcuna misura per far rispettare questa ordinanza. Dopo le 18 nessuno indossa la mascherina, comunque. Se manca un sistema di controllo le ordinanze sono inutili. Questo toglie credibilità allo Stato ed incoraggia i cittadini che non vogliono rispettare le regole. Non si può limitare il contagio se le Forze dell’Ordine sono assenti.”
“Il problema dell’apertura della scuola – continua il Governatore – deve impegnare tutte le istituzioni e tutti i cittadini, ma dobbiamo fare i conti con la realtà. Abbiamo riscontrato un eccesso di faciloneria e superficialità del Ministero della Pubblica Istruzione. Irresponsabile aprire il 14 settembre e mettere le elezioni una settimana dopo. Abbiamo deciso di non posticipare in Campania solo per non essere esclusi dalle forniture di banchi nuovi e di test per il personale.”
“E’ impensabile che la mattina siano le famiglie a misurare la febbre ai figli prima di andare a scuola. Per questo stiamo comprando 1.500 termoscanner con cui dotare le scuole. Magari introdurremo ingressi scaglionati per facilitare questi controlli all’entrata di ogni plesso scolastico”.