De Luca chiude alle seconde case mentre il Governo apre agli spostamenti
Sono ancora in corso di discussione gli ultimi provvedimenti da adottare in vista delle festività natalizie. Resta ancora aperto il ‘nodo spostamenti’, con alcune Regioni che vanno al braccio di ferro con il Governo per allentare le misure previste ad oggi nei giorni festivi. Nel prossimo DPCM, che entrerà in vigore in vista delle festività natalizie, infatti sarebbe prevista la limitazione degli spostamenti tra i Comuni nei giorni 25, 26 dicembre e capodanno.
Nelle ultime ore però si registra un’apertura da parte dell’Esecutivo all’ipotesi di lasciare liberi gli spostamenti tra un comune all’altro, anche nei tre giorni precedentemente indicati. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte starebbe pensando di introdurre delle interpretazioni estensive delle situazioni di necessità che giustificano dal proprio territorio comunale.
Per quanto concerne la Campania arriva un nuovo provvedimento da parte del governatore Vincenzo De Luca, “al fine di evitare quanto più possibile il contagio, e al fine di limitare al massimo la mobilità in generale e fra i Comuni”. L’ordinanza n.96, pubblicata nella giornata di ieri, prevede controlli rigorosi nelle principali stazioni ferroviarie della Campania e all’aeroporto di Capodichino e divieto di spostamento, per il periodo festivo, nelle seconde case anche in ambito regionale. Un provvedimento più restrittivo rispetto a quanto previsto dalle disposizioni governative, che regolano il flusso degli spostamenti in base al colore delle aree stabilite dal ministro della Salute Roberto Speranza lo scorso 4 dicembre.
“È indispensabile avere oggi rigore e senso di responsabilità – si afferma in una nota della Regione – per evitare situazioni drammatiche già dal mese di gennaio”.