Come ogni venerdì, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto il punto della situazione circa l’emergenza coronavirus con un diretta Facebook. Il Governatore ha iniziato con un accorato ricordo di Sepùlveda, scrittore cileno stroncato dal COVID-19. “Il mondo non sarà più come prima, per anni avremo paura del contagio” ha annunciato De Luca, poi ha aggiunto un messaggio di speranza: “Abbiamo salvato la Campania.”
Riguardo alla fase due il presidente è stato critico riguardo molti politici nazionale: “La fase 2 si è aperta all’insegna della politica politicante. Bisogna avere senso di responsabilità.”. Poi un annuncio: “Se le regioni più colpite dal contagio saranno liberate dalla quarantena ed avranno una ‘spinta in avanti’, noi chiuderemo i confini della Campania.”
“Riapriremo gradualmente le attività economiche, ma con un piano parallelo di sicurezza sanitaria. Inizieremo con un grande piano di monitoraggio e di screening sul nostro territorio. Ovviamente è assurdo pensare di fare tamponi a tutti i cittadini, 6 milioni. Cercheremo invece di garantire mascherine per tutti e consegnarle tramite il servizio postale.”
Sulle misure di contenimento De Luca è stato chiaro: “Non manterremo le misure restrittive un minuto in più del necessario, ma non le toglieremo un minuto prima del necessario. Stiamo ragionando in queste ore sulla possibilità di consentire le consegne a domicilio del cibo d’asporto. Se manterremo comportamenti corretti per metà maggio potremmo dire di essere salvi da questa emergenza.”