Covid: preoccupati i medici. Intanto cambiano le regole sull’isolamento

Salgono i contagi da Covid-19 in Italia: nelle ultime 24 ore si sono registrati quasi 6mila nuovi casi, contro i 4.600 di lunedì. In leggero aumento anche l’incremento delle vittime: 41 in un solo giorno.

“Rispetto a marzo-aprile, quando il nuovo virus aveva colpito soprattutto la Lombardia e alcune regioni del Nord, ora il contagio è presente in tutto il Paese” ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza.

C’è preoccupazione soprattutto negli ospedali dove cresce il rischio di un crollo alla trincea ospedaliera di marzo. I medici avvertono: “Si iniziano a registrare serie criticità a partire dal personale sanitario carente e dalle strutture non idonee.”

Cambiano le disposizioni sulla durata e la fine dell’isolamento e della quarantana. Il ministero della Salute ha introdotto una nuova Circolare tenendo conto del meeting tenutosi domenica tra l’organizzazione mondiale sanitaria e il Comitato Tecnico scientifico che, notata la curva dei contagi, e le evidenze scientifiche, hanno convenuto introdurre nuove indicazioni.

Gli asintomatici positivi al Covid-19 potranno uscire dall’isolamento dopo almeno 10 giorni dalla comparsa del virus effettuando un test molecolare con risultato negativo. I sintomatici dovranno rispettare le stesse disposizioni eseguendo il test dopo almeno 3 giorni senza sintomi.

Diverse le indicazioni per le persone che sono state a stretto contatto con casi positivi confermati dall’ASL. Questa categoria dovrà rispettare un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso.

Intanto il ministero della salute continua la sua azione per sensibilizzare i cittadini nell’utilizzo dell’App Immuni che nell’ultima settimana è stata scaricata ben 1,4 milioni di volte. “Andiamo molto fieri dell’app Immuni che ha dietro una revisione positiva della pubblica amministrazione” ha affermato il ministro dell’Innovazione, Paola Pisano elogiando la start-up made in Italy.