Covid: indice Rt in calo. Campania verso la zona gialla
L’indice Rt nazionale di contagio del Coronavirus in Italia scende ancora e raggiunge quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana. È quanto emerge, dal consueto monitoraggio settimanale tra il Ministero della Salute e l’istituto Superiore della Sanità sull’andamento dell’epidemia.
Questa settimana si osserva ancora una lievissima diminuzione dell’incidenza dei casi di Covid-19, pari a 157,4 per 100.000 abitanti contro 160,5 per 100.000 abitanti della settimana precedente. Il dato puntuale a giovedi’ – che e’ quello preso a riferimento per le decisioni – sarebbe di 159.
Complessivamente, l’incidenza resta elevata e lontana da livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il completo ripristino del tracciamento dei casi. Potrebbero essere 14 le regioni e 2 province autonome ad andare in zona gialla come previsto dal decreto riaperture a partire dal 26 aprile.
Tra le Regioni che sperano di tornare in zona gialla c’è anche la Campania che si trova attualmente in zona arancione. Essere gialli da lunedì significherebbe la riapertura di molte attività, a partire dai bar e dai ristoranti con servizio tavolo a pranzo e cena, teatri, cinema, musei e sport all’aperto. Resta invariato, invece, il coprifuoco alle ore 22 fino alla fine di luglio.
Decisione che potrà essere modificata se i dati dovessero migliorare. In rosso, salvo diverse disposizioni della cabina di regia che analizzerà i dati del monitoraggio, rimarrà solo la Sardegna. In arancione dovrebbero invece passare Puglia, Valle d’Aosta e forse anche la Sicilia.
Diventerebbero gialle invece, oltre la Campania anche Abruzzo, Basilicata,Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Marche, Piemonte, le province di Bolzano e Trento, Toscana, Umbria e Veneto.