Pipistrelli? Pangolini? Ancora tanta l’incertezza sull’origine del virus che nell’ultimo anno ha portato via più di 2 milioni di persone nel mondo e ha stravolto radicalmente i nostri stili di vita.
Un riscontro approssimativo arriva dalla Cina dove un team di ricercatori dell’Organizzazione mondiale della sanità ha tracciato un sentiero che porta all’origine animale.
Ad affermarlo è Lian Wannian, a capo della delegazione di 17 esperti cinesi che ha affiancato quella di 17 scienziati internazionali dell’Oms, provenienti da 10 Paesi diversi. Lian ha anche aggiunto che la Cina sostiene «il lavoro e l’azione dell’Oms».
Le ricerche effettuate sin qui suggeriscono che abbia un’origine «animale» ma non è chiaro quale sia l’esemplare «ospite», ha proseguito Lian «Pipistrelli e pangolini sono i più probabili candidati alla trasmissione, ma i campioni di coronavirus trovati in quelle specie non sono identici al Sars-Covid 2»
Intanto la ricerca continuerà nel resto del mondo e” non sarà vincolata ad alcuna località” – conclude il capo della delegazione