Costringevano ad acquistare abiti scadenti a prezzi maggiorati: 6 arresti nel Vesuviano Questa notte, in Castellammare di Stabia, Pompei, Agerola e San Fele, i militari della Compagnia Carabinieri di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 indagati. Tutti sono ritenuti gravemente indiziati del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il complesso delle attività d’indagine ha consentito di documentare una serie di estorsioni poste in essere dagli indagati, appartenenti tutti al clan “Gentile”. Tramite minacce hanno costretto diversi commercianti e imprenditori dell’area dei Monti Lattari ad acquistare gadget pubblicitari, quali giubbotti e magliette, dal valore irrisorio a prezzi fuori mercato. I soggetti, ben consapevoli dello spessore criminale degli indagati, non potevano rifiutare l’acquisto dei gadget pubblicitari alle condizioni particolarmente gravose imposte, essendo anche costretti a comprare polo, maglie, smanicati ed altro sia nel periodo natalizio che in quello delle successive festività pasquali. E’ significativo, a tal riguardo, l’acquisto da parte di un imprenditore della zona di 30 magliette al prezzo di 34 euro circa cadauna. Al termine delle formalità di rito due indagati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Napoli Secondigliano, uno presso quella di Melfi e i restanti tre sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni.