Napoli – Si inasprisce ancora di più la zona rossa prevista in Campania per contrastare la diffusione del Coronavirus. Il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha annunciato questa mattina, ai microfoni di Radio Crc, di aver firmato una nuova ordinanza che vieta anche le consegne di cibi d’asporto.
“Si creerebbero troppe occasioni di contagio, migliaia di contatti personali che moltiplicherebbero il contagio. – spiega il Governatore – Le mezze misure non servono, servono misure rigorose, allora forse ce la facciamo. Se non siamo rigorosi oggi rischiamo di trascinarci il problema per mesi, mesi e mesi”.
Il decreto “Io Resto a Casa” aveva consentito tali consegne a patto che venissero rispettate tutte le disposizioni igienico-sanitarie. Il blocco di panini e pizze d’asporto varrà quindi, per il momento, solo in Campania.
Una linea dura che De Luca ha deciso di mantenere per risolvere al più presto l’emergenza: “Se sarà necessario io non ho problemi a chiedere chiusura di tutto, lasciando aperti solo farmacie ed alimentari – dice il governatore -. Abbiamo un piano B in caso di ulteriore diffusione del contagio. Aggiungiamo a 320 altri 590 posti letto nelle sale intensive, ci auguriamo di non arrivare a questo punto così drammatico. Abbiamo acquistato un’altra 50ina di respiratori e strutture per ossigeno. Preferisco essere prudente e prepararmi per tempo. Stiamo lavorando su una ipotesi Lombardia, ci stiamo preparando anche ad emergenza assoluta”