“Ho paura che ci sia un delirio alle fermate di bus e metro e che si stia sottovalutando il possibile crash del trasporto locale con il rischio che il mezzo pubblico di trasporto diventi luogo di contagio incontrollabile – scrive in un post su Facebook Luigi Gallo Presidente della commissione cultura del movimento 5 stelle. Le parole e l’assenza di strategie che la Ministra dei Trasporti De Micheli, insieme ad alcuni Presidente di Regione e presidenti delle aziende dei trasporti stanno mostrando non sono per niente rassicuranti. È vero che i cittadini in questa fase devono essere più responsabili del solito e autodisciplinarsi ma è anche vero che dal 4 maggio ci saranno nuovi 4,5 milioni di cittadini che hanno necessità di spostarsi e se passerà un bus ogni ora non si potrà criminalizzare i cittadini che cercano di salire sul bus, né possiamo trasformare un’autista in uno sceriffo che controlla i flussi di ingresso. L’autista deve essere concentrato sulla strada e sulla destinazione e non può certo passare la sua giornata a litigare con i cittadini che devono spostarsi con i mezzi pubblici.
Non sento parlare di investimenti del parco autobus, non sento parlare di aumento del personale, non sento parlare di investimenti sulla manutenzione e dei sistemi di aerazione. Senza tutto questo, i bus e la metro rischiano di essere i luoghi dei nuovi focolai. Senza una strategia più lineare di controlli, sicurezza e investimenti si rende difficile la ripartenza per tutti gli italiani.”
