Prosegue costante, nei porti del Compartimento Marittimo di Torre del Greco, il contrasto della Guardia Costiera alle pratiche illecite di pesca, sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania.
Nei giorni scorsi, il personale della Guardia Costiera di Portici, nell’ambito delle consuete ed istituzionali attività di vigilanza e controllo a tutela dell’ecosistema marino e delle filiere ittiche ha provveduto ad ispezionare diverse attività commerciali nel territorio comunale di Portici.
Nel corso dell’attività, è emerso che un ristoratore aveva diversi prodotti ittici surgelati, Aragoste, Ombrine, Ricciole, senza garantirne la dovuta tracciabilità e, per i quali, il titolare dell’esercizio commerciale, non è stato in grado di fornire alcuna informazione idonea a risalire alla provenienza dei medesimi, secondo quanto tassativamente richiesto dalla normativa europea e nazionale vigente.
In mancanza del requisito fondamentale della tracciabilità, ai fini di tutela dei consumatori, all’operatore veniva elevato un verbale di contestazione di illecito amministrativo, di 1.500,00 Euro ed il prodotto ittico, circa 16 Kg, veniva sottoposto a sequestro per la successiva distruzione.
Nel porto del Granatello, invece, è stato intercettato ed identificato, un pescatore sportivo che aveva raccolto e sbarcato 50 Kg. di prodotti ittici (Cozze), non rispettando le limitazioni di cattura (non oltre i 5 Kg.) previste dalla normativa vigente per la pesca non professionale.
Al soggetto veniva elevato un verbale di contestazione del valore di 4.000,00 Euro ed il prodotto ittico veniva sottoposto a sequestro.
Inoltre, nelle ore serali, si è provveduto ad ispezionare un Motopeschereccio intento a sbarcare prodotti ittici sempre all’interno del porto del Granatello. Dal controllo accurato sul pescato e sui documenti di bordo si è, quindi, accertato la presenza a bordo di personale sprovvisto della prescritta iscrizione sul registro di bordo.
Il Comandante del peschereccio, è stato, pertanto immediatamente sanzionato, con un verbale amministrativo, di 308,00 Euro, per irregolare assunzione di personale.
L’attività di contrasto alla pesca illegale proseguirà anche nei prossimi giorni per garantire la salvaguardia delle specie ittiche e dell’ecosistema marino, nonché la tracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione a garanzia del consumatore.