Torre del Greco – I consiglieri comunali di maggioranza di Torre del Greco hanno scritto una lettera ufficiale al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
La missiva inizia con complimenti per il lavoro svolto fino ad ora dal governatore e per i provvedimenti presi per contrastare l’emergenza coronavirus. Poi, fanno presente che date le circostanze è necessario pensare anche al potenziamento dell’ospedale Maresca per un intervento più diretto su una città come Torre del Greco, popolosa e con un altissimo numero di cittadini contagiati.
“Tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza dell’attuale amministrazione cittadina di Torre del Greco facciamo appello al Suo alto senso di responsabilità affrnché voglia finalmente rilanciare, in maniera definitiva, l’Ospedale “A. Maresca” e per queste ragioni finalmente provvedere affinché esso sia munito, in tempi rapidissimi, di tutte le risorse umane e tecniche per tornare finalmente ad essere il punto di riferimento per la vastissima utenza che ad esso si rivolge.
Lo stesso Sindaco dott. Giovanni Palomba, in una missiva a Lei indirizzata agli inizi di
marzo, sollecitava una doverosa riflessione sull’immediato utilizzo dell’Ospedale “A. Maresca”. Non mancherà certamente a Lei un’idea ben precisa di ciò che sarebbe necessario realizzare ma, a puro scopo esemplificativo, Le sollecitiamo i seguenti interventi:
1) realizzazione di una struttura di Pronto Soccorso che sia all’altezza dei compiti che
quotidianamente è chiamata ad affrontare, rafforzandola quindi con uomini – forniti
ovviamente dei necessari ausili protettivi – e mezzi, e facendo in modo che vi siano
almeno altri due medici, cinque infermieri ad altrettanti operatori socio sanitari che
possano garantire turnazioni rispettose del diritto al riposo dei lavoratori. Tali unità
aggiuntive consentirebbero infatti di poter contemporaneamente occuparsi dei
pazienti in regime ordinario e di quelli sospetti Covid-19;
2) implementazione del laboratorio di analisi già esistente che, in questo particolare
frangente, potrebbe anche essere destinato ad esaminare i tamponi per la rilevazione
del Covid 19 effettuati sui cittadini di Torre del Greco consentendo cosi di abbattere
i troppo lunghi tempi di attesa;
3) realizzazione di un reparto, anche piccolo, di osservazione breve intensiva (OBI);
4) realizzazione di reparti di radiologia, cardiologia ed ortopedia necessari in un pronto
soccorso che si rispetti e soprattutto quanto mai opportuni in un nosocomio di una
città con il nostro numero di abitanti.”