Confesercenti Campania, Schiavo: “Urgono più controlli per le strade”.
Si è tenuta presso il Palazzo del Governo, una riunione presieduta dal Prefetto di Napoli, Marco Valentini, con le associazioni datoriali del commercio, i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine. Alla riunione hanno preso parte anche il Questore di Napoli, Alessandro Giuliano, il comandante della Polizia Municipale di Napoli, Ciro Esposito, l’assessore comunale Rosaria Galiero, il presidente di Confesercenti Campania, Vincenzo Schiavo, il presidente nazionale di Aicast, Antonino Della Notte e il presidente di Confcommercio Napoli, Carla della Corte.
Al centro della riunione, organizzata su richiesta delle associazioni datoriali all’indomani dalle risse esplose sul lungomare di Napoli e dagli assembramenti registrati in alcune zone popolari, la collaborazione istituzionale e l’esigenza di condividere strategie ed iniziative tese al controllo del territorio ed alla tutela del commercio, in un periodo di grande incertezza e difficoltà provocato dalla pandemia da Covid-19.
Nell’ultimo week-end, è stato sottolineato, il controllo delle strade di Napoli è stato affidato a oltre 300 tra agenti della Polizia Municipale, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, con il supporto dei volontari della Protezione Civile.
L’incontro è stato utile per sottolineare il disorientamento e i timori dei commercianti, dei titolari degli esercizi pubblici, che si sono resi disponibili a collaborare anche rispetto ad eventuali strategie comuni da mettere in campo per superare questo terribile momento.
Soddisfatto per l’incontro Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania: «La sicurezza è essenziale per garantire la ripresa economica delle nostre attività. Abbiamo trasferito ai rappresentanti delle Istituzioni che i nostri imprenditori hanno la percezione di sentirsi talvolta soli, dinanzi alla malavita o ad atti di teppismo. Ecco perché abbiamo chiesto di intensificare i controlli per le strade, su assembramenti e rispetto delle regole anti-contagio, e di dare risposte reali e concrete alle attività commerciali già vessate da un anno di Covid».
Non è un caso che nel giorno stesso della rissa sul Lungomare Confesercenti Campania abbia chiesto immediatamente un incontro sul tema con Prefetto e Questore. «Sappiamo di avere sul territorio, in questo senso, eccellenze assolute e uomini di grande valore, i migliori che potessimo sperare e che ringraziamo per l’immediata disponibilità mostrata a dialogare con noi, ma urge garantire – prosegue Schiavo – sicurezza e tranquillità sia agli esercenti che ai consumatori. Pur ribadendo che i ristoratori non sono certo gli “untori”, tutti noi dobbiamo rispettare le regole anti-Covid e scongiurare a tutti i costi gli assembramenti perché siamo consci che in questo momento la salute viene prima dello sviluppo economico. Detto questo e garantendo distanziamento e igienizzazione dei locali, abbiamo chiesto in questo incontro una maggiore tolleranza sui controlli delle attività ma anche un maggiore rigore nel controllare e mettere in sicurezza il territorio affinché le imprese possano svolgere in serenità la propria attività. In tal senso prosegue anche il nostro dialogo con il Governo per assicurare adeguati ristori alle imprese e per rivedere gli orari di apertura e chiusura dei locali».