Va avanti il concorso del comune di Castellammare per la selezione di 21 nuovi dipendenti. Il Tar Campania ha rigettato il ricorso presentato da alcuni candidati.
“Chiarezza è stata fatta”, il sindaco Gaetano Cimmino ha espresso la sua soddisfazione dopo la decisione del tribunale amministrativo, “finora sono rimasto in silenzio sull’argomento, ma ora è il momento di spiegare ai cittadini come stanno le cose. Il Tar ha respinto l’istanza cautelare in merito al ricorso presentato da 10 candidati che, all’esito delle prove preselettive, chiedevano l’ammissione alle fasi successive del concorso o in alternativa l’annullamento della procedura concorsuale”.
Per cui le procedure andranno avanti regolarmente: “Nessuna interruzione, nessuna anomalia”, ha continuato Cimmino, “E un plauso va all’avvocatura comunale e all’avvocato capo, che hanno svolto un lavoro egregio. Lo annunciamo a tutti i cittadini, lo spieghiamo ai gufi che hanno provato invano ad impedirci di scrivere questa bella pagina di storia per Castellammare. I concorsi andranno regolarmente avanti. E presto il Comune potrà avvalersi dei nuovi assunti, 21 dipendenti che potranno mettere la loro competenza, professionalità e qualità al servizio della macchina comunale”. Nel ricorso si ipotizzavano alcuni profili di illegittimità, come l’assenza di firma del commissario sulle prove preselettive. Ma per il Tar ha rigettato la domanda di annullamento del concorso, ritenendo la presenza dei codici a barre sulle prove quale garanzia di autenticità. Non si esclude che i ricorrenti ora si rivolgano al Consiglio di Stato.