“Grazie On. Salvini a nome di tutti gli Agenti ed Ufficiali della Polizia locale (sì perché i vigili urbani non esistono più e non é solo una questione lessicale). Donne e Uomini in divisa che ogni giorno stanno mettendo a rischio la propria salute per la sicurezza di tutti e molti dei quali hanno perso la vita, che stanno eroicamente facendo il proprio dovere spesso non avendo neppure i dispositivi di protezione e che hanno paura pure di riabbracciare i propri figli quando tornano a casa dal turno di lavoro, senza neppure vedersi riconosciuti i giusti diritti di tutela e di assistenza… e c’è ben poco da ridere…” Così commenta sul proprio profilo Facebook Maria Uccello, Segretario Provinciale Cisl Fp Napoli, in riferimento alle dichiarazioni di Salvini, intervenuto in collegamento a Non è l’Arena.
Sulla questione è intervenuta la Cisl Fp Nazionale che ha chiesto al Segretario della Lega Nord, le scuse ai Corpi di Polizia Locale.
“Queste semplificazioni degradano il ruolo di chi ogni giorno è il primo presidio di sicurezza dei cittadini ed offendono la memoria degli agenti morti nell’espletamento delle loro funzioni”.
“Se c’è un aspetto per il quale vi è ancora una disparità, questa sì ingiustificata e vergognosa, è relativa al trattamento previdenziale, assistenziale e fiscale, senza contare che il corpo sottostà alle disposizioni di una legge quadro ferma al palo dal 1986. Parliamo di problematiche annose sulle quali Salvini, tra l’altro, poteva intervenire nelle funzioni di Ministro dell’Interno del primo Governo Conte”, specifica la Cisl Fp Nazionale.
