Chiusa la stazione di S. Antonio, Comune cerca soluzioni. Quella della stazione della Circumvesuviana di S. Antonio, a Torre del Greco, è sempre stata una situazione critica. L’intera struttura è stata più volte teatro di atti vandalici ed incuria, complice la zona periferica e poco visibile in cui è situata. Le aggressioni si sono abbattute, ultimamente, anche sui treni in transito ad opera di ignoti. Lo comunica l’EAV che, proprio a causa di questi incidenti, si è vista costretta a chiudere la stazione per evitare altri danni alle proprietà aziendali. Una decisione drastica che, però, lascia l’intero bacino di utenza della zona privo di una fermata e, quindi, di un fondamentale collegamento con i comuni limitrofi. La gente di S. Antonio, della Litoranea e della Nazionale è costretta a prendere il treno nelle stazioni del Centro o in zona Leopardi, ben lontane da casa. Per questo motivo il Comune di Torre del Greco sta cercando una soluzione insieme ai vertici EAV. Ieri il primo tavolo d’incontro a Palazzo Baronale. Un esito positivo per l’amministrazione: la stazione potrebbe riaprire a breve, ma a condizione che venga messa in sicurezza. L’Ente ha richiesto l’installazione di telecamere per la videosorveglianza per evitare il verificarsi di altri fenomeni di vandalismo e violenza. Tale adeguamento richiederà almeno altri 30 giorni. Quindi, la stazione di S. Antonio, in attesa della conclusione dei lavori, non potrà aprire entro il prossimo mese.