Per le aziende occuparsi di salute psicologica non è più procrastinabile.
L’impatto psicologico del Covid purtroppo continua ad essere importante per i mesi vissuti di ansia e depressione, disagio, gestione delle relazioni personali e situazioni lavorative; e in più si aggiunge oggi l’attuale scenario internazionale che, con l’orribile guerra in atto, non alleggerisce certamente gli animi.
Non solo è necessario l’ascolto, ma anche la tempestività. Non investire oggi nel benessere mentale dei propri dipendenti, significa non traguardare il futuro del proprio business.
Ora più che mai è importante rispondere ai bisogni psicologici delle persone.
La Banca di Credito Popolare, che considera fondamentale il benessere psico-fisico dei propri dipendenti, già nel 2020 si è mossa in questa direzione con il progetto Benessere Organizzativo “Ci sta a cuore il tuo benessere”, offrendo a tutti i collaboratori uno “sportello d’ascolto”, uno spazio dedicato per confrontarsi con una consulente psicologa clinica.
Riparte ora il Progetto, esteso questa volta anche ai figli dei nostri collaboratori, con l’obiettivo di offrire consulenza, spunti di riflessione e suggerimenti su come prendersi cura di sé. Le situazioni di disagio che abbiamo vissuto e lo stress causato dalla guerra in corso hanno un impatto molto significativo soprattutto sulla vita dei nostri ragazzi.
La promozione del benessere psicologico è diventata una priorità che vogliamo dedicare ai nostri dipendenti e alle loro famiglie.
Queste iniziative rientrano nelle attività di Welfare che la Banca di Credito Popolare struttura per creare un ambiente che crei benessere e migliori la qualità della vita delle proprie persone in modo completo, all’interno e all’esterno dell’azienda.