Cedole librarie per scuole secondarie: raccolte oltre 3mila domande. Record di istanze ammesse al bonificio
L’U.O. “Pubblica Istruzione” del Comune di Torre del Greco ha pubblicato l’elenco degli ammessi (e degli esclusi) al beneficio della cedola libraria per gli alunni frequentanti le scuole secondarie cittadine (medie e superiori), appartenenti a famiglie con reddito inferiore a 13.300 euro.
Dopo gli straordinari risultati conseguiti negli ultimi due anni, ovvero da quando è stato introdotto un sistema informatizzato per la presentazione delle domande di accesso al beneficio, si è registrato un ulteriore incremento delle istanze raccolte, che per quest’anno scolastico ha superato quota 3.000 unità (per la precisione 3.019), con 2.960 istanze ammesse e solo 59 escluse: un dato clamoroso, che supera i precedenti record piazzati nel 2020 (quando furono assegnate circa 1.600 cedole) e nel 2021 (2.408 cedole).
Il “cambio di passo” rispetto al passato è evidente, visto che, storicamente, la media delle cedole librarie riconosciute per le scuole secondarie non è mai andata oltre le 800/900 unità.
“Se in questi ultimi anni siamo riusciti ad raggiungere sempre più beneficiari –spiega il Sindaco Giovanni Palomba- raggiungendo tante altre famiglie che, pur avendone i requisiti, in passato venivano escluse dal beneficio, il merito è ancora una volta da attribuire allo straordinario lavoro realizzato dall’U. O. “Pubblica Istruzione” e alla fondamentale innovazione portata con l’adozione della piattaforma telematica. Mi sento in dovere, inoltre, di ringraziare le librerie che hanno scelto di convenzionarsi con il nostro Ente e che gestiranno a breve la fase di utilizzo delle cedole: il fatto che quest’anno le librerie convenzionate per le cedole secondarie siano passate da nove a quindici è un’ulteriore dimostrazione di validità e fiducia che si riconosce nel sistema adottato”.
“Quest’anno abbiamo assegnato cedole secondarie dal valore complessivo di circa 600mila euro -aggiunge l’Assessore Enrico Pensati- una cifra che va ben oltre le risorse trasferite della Regione Campania, che sono pari a circa 393mila euro. In passato si spendeva non più del 60-70% delle risorse regionali. Ora, per concedere il beneficio a tutti gli ammessi, sarà necessario incrementare i fondi di oltre 200mila euro, ma potremo farlo proprio attingendo alle economie derivanti dai medesimi fondi non spesi prima del 2020, che
altrimenti avremmo dovuto restituire alla Regione”.
Decorsi i dieci giorni concessi per sanare almeno una parte delle istanze escluse (59), gli aventi diritto potranno spendere le cedole a partire dal prossimo 24 ottobre e fino al 2 dicembre.
Il valore della cedola varia a seconda della scuola (media o superiore) e della classe frequentata: si va da 110 a 280 euro per le medie, e da 165 a 280 euro per le superiori.
Un contributo importante per migliaia di famiglie, considerato pure che i libri potranno essere ritirati presso le librerie convenzionate senza anticiparne la relativa spesa: grazie alla piattaforma informatica gestita dal Comune, infatti, le cedole sono “de-materializzate” e al beneficiario basterà semplicemente esibire il codice fiscale per prenotare e ritirare i libri.
Una vera rivoluzione rispetto al passato, quando i genitori dovevano acquistare i libri e successivamente presentare istanza di rimborso al Comune, con tempi recupero della spesa che spesso si allungavano quasi fino alla conclusione dell’anno scolastico.