A Castellammare di Stabia, mercoledì 22 Maggio si terrà la festa in onore di Santa Rita, la donna dei casi impossibili.
Luogo di antica devozione alla Santa è la Parrocchia di San Matteo a Quisisana, un piccolo scrigno di fede situato nella zona collinare della città. La costruzione della chiesa risale al XVI secolo e fu voluta da Roberto d’Angiò, il quale fece edificare dodici chiese a Castellammare di Stabia, ognuna dedicata ad un apostolo. Il culto di Santa Rita venne invece introdotto successivamente da Mons. Alfredo Santaniello.
Nella cappellina dedicata alla Santa, adornata con magnifici dipinti del Filosa, gli ex voto testimoniano le grazie che il popolo attribuisce alla Santa. |
Le persone arrivano per Santa Rita tutto l’anno da tutta la diocesi e paesi limitrofi. È la rosa il simbolo della Santa, si pensa infatti che questo fiore rappresenti il suo amore per Dio e la sua capacità di intercedere per i casi impossibili.
I fedeli portano rose in parrocchia ogni domenica come segno di ringraziamento o viceversa, prendono una rosa per una richiesta di grazia. La devozione è sempre stata forte a Castellammare. Il giorno della festa in tanti raggiungono la parrocchia, tante persone che pur non conoscendosi si radunano insieme perché hanno la stessa meta e lo stesso desiderio: raggiungere la Santa, affidando lei i loro cari, i propri desideri e le loro speranze. |