“Il diportismo può giocare un sorprendente ruolo di attività economica, che può partire pressoché immediatamente con semplici protocolli di sicurezza epidemiologica. Le attività delle piccole imbarcazioni private sono, per la stragrande maggioranza, concepite per un utilizzo familiare o sportivo, comunque per gruppi di piccola entità. Inoltre è destinata per la sua attuazione a praticare di fatto quel distanziamento sociale, così complicato in città o sulle spiagge, ed invece facilissimo anzi automatico, addirittura obbligatorio, a mare”. Lo affermano il deputato di FDI e componente della commissione Attività Produttive Riccardo Zucconi, il responsabile nazionale Turismo di FDI Gianluca Caramanna, Luciano Schifone dirigente nazionale di FDI, Ernesto Sica consigliere comunale e Michele Aprea coordinatore Area Monti Lattari.
“Va da sé che dunque questo settore del turismo, che può avere effetti economici significativi, deve essere non solo autorizzato subito ma anche adeguatamente incentivato ed agevolato. FDI propone quindi di incentivare la cantieristica nautica con immediate aperture di credito per le aziende e abbattimento dell’Iva all’aliquota del 10%, come per le attività turistiche. In secondo luogo una disposizione legislativa straordinaria che consenta a Comuni e Capitaneria di Porto di autorizzare in via straordinaria la concessione di ormeggi stagionali per imbarcazioni di piccola stazza. Infine un abbattimento stagionale delle accise sui carburanti alla distribuzione di porti turistici”, concludono gli esponenti di FDI.