I carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno individuato e fermato 2 minori di 17 e 16 anni che la notte tra il 22 e il 23 ottobre hanno perpetrato una rapina e ne hanno tentata una seconda.
Verso mezzanotte, a bordo di scooter e armati di una pistola a tamburo (risultata poi oggetto di furto), hanno avvicinato una coppia appartata lungo la via panoramica e dietro la minaccia dell’arma si sono impossessati di 60 euro.
Poi, a pochi metri, hanno tentato di rapinare un gruppo di 5 giovani che camminava lungo via fratte; anche in questo caso li hanno spaventati con l’arma ed hanno aggredito due di loro con una bottiglia di vetro. Hanno mollato la presa solo quando un carabiniere libero dal servizio è intervenuto disarmandoli e mettendoli in fuga. I ragazzi e il carabiniere hanno riportato lesioni guaribili in 4 e 5 giorni. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Castellammare.
Incrociando gli elementi raccolti dal militare intervenuto, le denunce e le descrizioni che hanno fornito le vittime, le dichiarazioni di testimoni e le registrazioni di diverse telecamere i carabinieri hanno individuato i 2; poi hanno sottoposto le loro fotografie alle vittime e queste li hanno riconosciuti. I militari sono arrivati ai due complici dopo ore di ricerche senza battute di arresto: li hanno stanati nei pressi dell’abitazione di uno dei due.
I minori sono stati accompagnati presso le carceri minorili di Airola e Nisida. Dovranno rispondere di rapina, porto abusivo di arma da fuoco, ricettazione (per il possesso dell’arma rubata) e lesioni personali.
Il g.i.p. del tribunale per i minorenni di Napoli infine ha convalidato il fermo e disposto che i 2 restino in carcere in attesa del processo.