Le squadre che interverranno sul luogo degli incendi, saranno sempre attivate dalla Sala operativa regionale unificata di Protezione civile oppure dalle Sale operative provinciali, e svolgeranno attività di spegnimento in maniera autonoma, al pari delle altre squadre istituzionali che già operano (dei Vigili del Fuoco), di SMA Campania e degli Enti delegati).
In più la delibera sancisce che i volontari, attivati o in convenzione con la Regione, svolgono un pubblico servizio, ai sensi dell’art.358 del Codice penale.
Le squadre saranno formate da volontari iscritti alle Organizzazioni, formati attraverso specifici corsi della Scuola regionale di Protezione civile o dei Centri di servizio per il volontariato (per DOS, Direttore operazioni spegnimento, o per AIB, addetto all’Antincendio Boschivo).
I nuovi volontari, da avviare ai corsi per diventare operativi sul campo, non dovranno superare i 55 anni di età mentre l’attività di lotta attiva o DOS potrà essere svolta fino a 65 anni.
Per diventare Direttori delle operazioni si deve possedere la laurea in materia forestale, agraria e ambientale oppure una esperienza pregressa di almeno 5 anni in ambito forestale e nel settore antincendio boschivo.
I volontari delle nuove squadre potranno anche svolgere attività divulgativa delle buone pratiche di protezione civile nelle scuole e supportare le Sale operative.