Per delega del Procuratore della Repubblica distrettuale di Napoli f.f., si comunica che nella mattinata odierna, i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, a carico di 11 soggetti, gravemente indiziati – a vario titolo – dei delitti di usura, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché detenzione illegale di armi comuni da sparo, tutti aggravati dalla finalità di favorire il sodalizio camorristico denominato BARATTO – VOLPE, operante nel quartiere partenopeo di Fuorigrotta e rientrante nella sfera di influenza e controllo della consorteria denominata “Alleanza di Secondigliano” o “il Sistema”.
Tra gli indagati figura un appartenente all’Arma dei Carabinieri, indiziato di aver commesso il delitto di corruzione per il compimento di un atto contrario ai doveri d’ufficio.
Nel corso delle indagini, inoltre, sono stati documentati ben 9 casi di usura, commessi in danno di esercenti attività imprenditoriali (tra cui un noto ex calciatore del calcio Napoli), a fronte dei quali gli indagati avrebbero applicato tassi di interesse variabili tra il 25% ed il 40%.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.