“Sarà un Napoli Osimenhiano”.

Così il presidente Aurelio De Laurentiis ha chiuso il forum “Una questione di gusto” organizzato dal Napoli a Castel di Sangro, sede del ritiro azzurro.

Nel Forum con chef ed esperti si è parlato di alimentazione, ma il patron azzurro ha chiuso parlando di calcio e attaccando nuovamente l’Uefa per il calendario molto intenso della stagione al via: “Si naviga al buio – ha detto De Laurentiis – dipendiamo dalla Uefa che dovrebbe essere il nostro alto segretariato, e che invece decide che le nazionali devono giocare l’Europeo a giugno e quindi dobbiamo fare un calendario compresso e giocare tante partite in poco tempo, rischiando crociati, menischi e mettendo a rischio il valore della società”.

Al tifoso importa marginalmente della nazionale – ha aggiunto -, e della Champions e dell’Europa League, anche perché riguarda sei club. Per il tifoso la massima ambizione è la lotta per lo scudetto e quindi comprimendo il calendario offendi il tifoso: puoi essere Ceferin, l’Uefa, la Fifa ma alla fine fai un danno a te stesso e al calcio italiano, ai 38 milioni di tifosi. Su questo io chiedo spesso agli altri presidenti: voi siete imprenditori o prenditori? Perché non parlate mai?”.

(Fonte ANSA)