Ercolano. Il sindaco Buonajuto rinuncia ad una parte della sua indennità da sindaco per premiare gli studenti meritevoli.

 

Tra i premiati uno studente ucraino che racconta gli orrori della guerra. Lunedì 16 maggio dalle 9 a Villa Campolieto la consegna delle borse di studio.

Un appello alla pace direttamente dal fronte di guerra in Ucraina, un racconto di paura, ma allo stesso tempo di speranza per un futuro migliore. E’ uno degli elaborati video che ha permesso ad uno studente del quinto anno dell’Istituto Superiore Pantaleo di Torre del Greco, di nazionalità ucraina, di aggiudicarsi una delle 10 borse di studio finanziate, con parte della sua indennità da sindaco, da Ciro Buonajuto per gli studenti delle scuole superiori di Ercolano, Torre del Greco e Portici.

La cerimonia delle borse di studio assegnate è prevista per lunedì 16 maggio a partire dalle ore 9.00 a Villa Campolieto ad Ercolano. L’appuntamento ritorna dopo due anni di stop dovuti alla pandemia. Quest’anno i riconoscimenti andranno agli studenti di Istituto superiore “Tilgher” di Ercolano, del Liceo Flacco di Portici e dell’Istituto superiore Pantaleo di Torre del Greco.

Dal 2010, i riconoscimenti vengono finanziati con le indennità percepite per la sua carica pubblica dal sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto e destinati agli studenti che si sono contraddistinti in elaborati sulle tematiche della legalità e dell’impegno civile.

Nel corso della cerimonia di consegna si terrà un dibattito sulla Legalità. Parleranno agli studenti l’ex Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero de Raho; il presidente emerito della Corte d’Appello di Napoli, Antonio Buonajuto; il console ucraino a Napoli, Maksym Kovalenko; il presidente della Fondazione Polis, don Tonino Palmese; l’ex ministro, Luigi Nicolais; gli artisti Cristina Donadio e Andrea Sannino; gli esponenti della magistratura e delle forze dell’ordine e della politica nazionale.