E’ di martedì 7 dicembre la notizia che 180 oggetti di antichità rubati a 11 Paesi per un valore di 70 milioni di dollari sono stati restituiti alle autorità da Michael Steinhardt, uno dei più grandi collezionisti d’arte antica del mondo.
«L’affresco di Ercolano che il miliardario statunitense Michael Steinhardt ha deciso di restituire -annuncia in una nota il sindaco Ciro Buonajuto- deve ritornare nella nostra città.
E’ l’appello che rivolgo al Presidente Mario Draghi e al Ministro della Cultura Dario Franceschini.
Quell’opera appartiene alla nostra comunità. Venne trafugata nel 1995 da Ercolano.
Ad oggi, dopo che la vicenda giudiziaria si è conclusa, è giusto che torni all’ombra del Vesuvio per essere ammirato da tutti»
Il patteggiamento, dopo un’inchiesta pluriennale, permetterà l’immediata restituzione dei beni confiscati che altrimenti sarebbero finiti sotto sequestro in attesa di processo.
“Tra i pezzi restituiti dall’uomo d’affari statunitense c’è anche un affresco che raffigura un giovane Ercole che strangola un serpente inviato da Era per ucciderlo.
L’affresco risale al 50 d.C. e fu saccheggiato nel 1995 da una villa romana.
Oggi ha un valore di 1 milione di dollari” – conclude Buonajuto.