Il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, ha scritto un appello al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per risolvere la questione del blocco dei corsi di voga e nuoto. Il divieto di svolgimento ferma i corsi di aggiornamento per i marittimi che non possono imbarcare senza aggiornamenti.
La lettera è stata inviata dopo la richiesta ufficiale di Vincenzo Accardo, di Marittimi per il Futuro, al primo cittadino.
Il testo integrale dell’appello del sindaco Palomba:
Le scrivo a nome della comunità marittima di Torre del Greco che, come Lei ben conoscerà, rappresenta – per antica e consolidata tradizione storica e territoriale il secondo compartimento marittimo d’Italia, dopo Genova, per numero di matricole iscritte nel registro della gente di mare. In analoga maniera, è certamente a Lei noto il particolare disagio che la categoria dei marittimi sta vivendo, oltre che per le endemiche quanto ataviche problematiche legate al settore specifico, anche per la particolare crisi epidemiologica e sanitaria da Covid-19 che caratterizza il presente momento storico. Mi riferisco, in particolar modo, all’ulteriore difficoltà nella quale incorrono le matricole chiamate a presentare le certificazioni dei corsi di voga e nuoto che sono propedeutiche all’imbarco stesso ma che risulta impossibile conseguire a causa della chiusura temporanea delle opportune strutture, ove svolgere le prove, dovuta alla pandemia. A tal uopo, Le segnalo che in altre città d’Italia, per casi analoghi, si è provveduto mettendo in atto procedure speciali, in modo da consentire il normale svolgimento delle prove, e dunque, il conseguimento delle necessarie certificazioni per l’imbarco. Pertanto, con la presente mi rivolgo a Lei nella veste istituzionale di primo Cittadino della comunità di Torre del Greco al fine di invitarLa a voler considerare la possibilità di prevedere analoghi procedimenti amministrativi, in materia, anche per i marittimi della Regione Campania.