I militari della Compagnia Carabinieri di Pozzuoli hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di sei persone, ritenute gravemente indiziate dei delitti di lesioni, porto e detenzione di arma comune da sparo, aggravati dal metodo mafioso e dal fine di agevolare l’attività del clan camorristico Longobardi – Beneduce.
In particolare, gli indagati avrebbero ferito alle gambe una persona per assicurare al gruppo criminale di appartenenza la riscossione in via esclusiva dei proventi derivanti dalle attività illecite svolte nell’area flegrea.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.