È stato presentato il 23 febbraio 2024 un primo bilancio delle attività dei 26 psicologi di base in servizio presso i tredici distretti sanitari Asl Napoli 3 Sud.
All’iniziativa, presenti il direttore generale dell’azienda con sede a Torre del Greco Giuseppe Russo, il direttore sanitario Ferdinando Primiano, il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, Armando Cozzuto
L’asl Napoli 3 Sud è stata la prima azienda sanitaria campana a indire la manifestazione pubblica per l’istituzione dello psicologo di base.
Una figura sanitaria che, lavorando in stretta collaborazione con i medici di famiglia, aiuta ad affrontare i problemi legati all’adattamento (lutti, perdita del lavoro, separazioni, malattia cronica); la sintomatologia ansioso-depressiva; i problemi legati a fasi del ciclo di vita; i disagi emotivi transitori ed eventi stressanti.
Si occupa di offrire sostegno psicologico alla diagnosi infausta e alla cronicità o recidività di malattia; per le problematiche psicosomatiche; per i disturbi psicologici lievi e/o transitori, per le problematiche relazionali.
“La collaborazione tra psicologo, medico di base e pediatri di libera scelta – afferma il direttore generale asl Napoli 3 sud Giuseppe Russo – permetterà di agire in maniera tempestiva sui primi disagi che il paziente o il medico avvertiranno, e questo avrà un impatto notevole sulla vita del paziente stesso e sulla qualità dell’assistenza sanitaria pubblica generale.
È importante sottolineare che, grazie all’attività di prevenzione e intervento precoce garantito dal servizio di psicologia di base, si avranno anche effetti sulla riduzione dei ricoveri impropri, delle prescrizioni di psicofarmaci e degli accessi ai pronto soccorso”.
“Grazie al lungo e complesso lavoro portato avanti insieme con la Regione, con le Asl e con altre istituzioni del territorio – sottolinea il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, Armando Cozzuto – oggi i cittadini campani possono ricevere gratuitamente un primo livello di assistenza psicologica.
Si tratta di una rivoluzione epocale, che vede la Campania in prima fila a livello nazionale e che, come Ordine, abbiamo fortemente voluto e accompagnato”.