Un protocollo d’intesa tra l’Asl Napoli 3 Sud e le procure di Torre Annunziata e Nola finalizzato ad accertare l’uso di alcool e droghe negli incidenti stradali. Con l’introduzione del reato di omicidio stradale legato agli incidenti automobilistici causati dall’uso di alcol e droghe, si è reso necessario effettuare le indagini tossicologiche, oltre che sulla matrice urinaria, anche su quella ematica. Domani alle 12 presso il tribunale di Nola verrà sottoscritto il protocollo d’intesa tra il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Gennaro Sosto, il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Nola Anna Maria Lucchetta, il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Torre Annunziata Pierpaolo Filippelli. Da oltre un decennio l’Asl Napoli 3 Sud evade le richieste dell’autorità giudiziaria per accertare l’uso di droghe ed alcol nelle persone coinvolte in incidenti stradali. Accertamenti che vengono effettuati con l’ausilio di tecnologie sempre più sofisticate e con personale in costante aggiornamento professionale. Di qui la necessità di elaborare un protocollo d’intesa sulla gestione operativa dei prelievi biologici e degli accertamenti necessari per il controllo delle sostanze d’abuso. Il protocollo è indirizzato a tutto il personale dirigente, infermieristico e tecnico aziendale. Lo scopo è quello di definire le modalità relative al percorso pre-analitico, analitico e post-analitico per la ricerca qualitativa e quantitativa delle droghe d’abuso e per il dosaggio quantitativo dell’alcolemia in soggetti alla guida di autoveicoli coinvolti in incidenti stradali.