A partire dal marzo 2020, con varie tappe successive, sono stati sospesi nelle strutture ospedaliere i ricoveri programmati (medici e chirurgici) a seguito dell’evento epidemiologico Covid 19. Allo stesso modo sono state sospese le prestazioni territoriali.
L’effetto delle sospensioni ha comportato una riduzione dell’offerta di prestazioni ambulatoriali e di ricovero che ha determinato un eccessivo allungamento delle liste d’attesa.
Il recupero delle prestazioni non erogate ed appropriate rappresenta uno degli indicatori del nuovo sistema di garanzia nonché una priorità di salute pubblica.
L’attuazione richiede l’individuazione di strategie operative fermo restando la rigorosa applicazione di tutte le misure di prevenzione e controllo Covid 19 previste dalle norme nazionali e regionali.
Il piano aziendale Asl Napoli 3 Sud prevede:
la riduzione delle liste d’attesa per tutte le prestazioni ambulatoriali in particolare il recupero delle prestazioni oncologiche e quelle previste nel Piano nazionale governo liste di attesa;
l’erogazione di prestazioni di ricovero con raggruppamenti omogenei di diagnosi (Drg) chirurgico di classe I e III;
il recupero degli inviti e delle prestazioni di screening;
il monitoraggio dell’attività sarà effettuato sulla base dei dati conferiti dall’Azienda nella piattaforma regionale campana Sinfonia per le prestazioni di ricovero, di specialistica ambulatoriale e di screening sulla base delle linee guida ministeriali.
Al fine di garantire l’assistenza specialistica ambulatoriale non erogata in pandemia, si è considerata la differenza di prestazioni tra l’anno 2019 e l’anno 2021, così da assegnare l’obiettivo da raggiungere che è risultato pari a circa 449.325 prestazioni.
La priorità individuata dalla regione è il recupero delle prestazioni per patologie.
Rispetto al recupero delle soprariportate prestazioni la Asl Napoli 3 Sud ha deciso di adottare tra le modalità operative sia il ricorso alla telemedicina per visite di controllo.
Il Piano di recupero dovrà necessariamente terminare entro il 31 dicembre con le seguenti scadenze intermedie:
totale smaltimento delle prestazioni di prima visita afferenti alle patologie oncologiche, visite di controllo per pazienti oncologici entro il 31 luglio 2022
totale smaltimento delle prestazioni di prima visita inserite nel Piano nazionale governo liste di attesa 2019-2021 entro il 31 ottobre 2022 rispettando in ordine cronologico le classi di priorità;
totale smaltimento della stima delle prestazioni residuali prenotate al 01 gennaio 2022 entro 31 dicembre 2022 rispettando le classi di priorità.
Per quanto riguarda gli screening, il piano si concluderà entro il 31 dicembre 2022 con le queste scadenze intermedie: raggiungimento del 50% degli inviti spediti ed il 30% dei test effettuati entro il 31 luglio 2022, 100% degli inviti spediti ed il 60% dei test effettuati entro il 31 ottobre 2022, 100% dei test effettuati entro il 31 dicembre 2022.