eco identify

Unire soluzioni tecnologiche a proposte green, per puntare a innovazioni che si integrino con la tradizione in un’area, quella compresa tra la penisola sorrentina e la costiera amalfitana, dove è necessario valorizzare delle risorse legate alle tradizioni dell’artigianato, del design, della moda e dell’architettura.

Su queste basi si poggia il progetto Eco Identity, promosso da Stecca e Medaarch, in un raggruppamento temporaneo di imprese che coinvolge anche CNA Salerno e Confcommercio Campania: l’iniziativa è aperta proprio agli operatori dei settori MADA (moda, artigianato, design e architettura) e punta a un percorso formativo all’interno del programma finanziato con i fondi del Pnrr “Tocc” (transizione digitale organismi culturali e creativi capacity building).

Obiettivo del progetto, denominato “Eco Identity: un nuovo paradigma per la produzione di artigianato, design, moda e architettura”, come spiegano Giuliana Esposito e Amleto Picerno Cerato, rispettivamente Ceo di Stecca e Medaarch, è “rispondere alle sfide della standardizzazione nella produzione delle filiere Mada, incrementare le competenze degli operatori per posizionare nuovi prodotti sui mercati internazionali e garantire che i prodotti siano ecocompatibili e sostenibili a lungo termine”.

I partecipanti, in particolare, riscopriranno le identità e le tradizioni locali, integrandole nella creazione di nuovi prodotti e servizi che uniscano innovazione e sostenibilità.

Questo approccio offrirà un’alternativa vantaggiosa alla produzione globalizzata, spingendo verso una cultura digitale e sostenibile. “Eco Identity – sottolineano ancora i promotori dell’iniziativa – formerà figure capaci di operare sul territorio, integrando design innovativo, nuove tecnologie e sensibilità ecologica, valorizzando le tradizioni locali e posizionando nuovi prodotti sui mercati internazionali”.

Il bando, aperto fino al 30 giugno, prevede la partecipazione di un massimo di 25 soggetti.

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