Presso il presidio permanente di Santa Lucia ci sono da registrare spiacevoli aggiornamenti inerenti i navigator impegnati con lo sciopero della fame.
I manifestanti presenti al presidio, preoccupati per lo stato di salute degli scioperanti, hanno chiesto al 118 di monitorare le condizioni fisiche dei loro colleghi.
Causa il prolungarsi della protesta, ormai giunta al quarto giorno per tutti gli scioperanti, sono stati riscontrati indici glicemici al limite; inoltre, per uno di loro, il personale medico del 118 ha constatato uno stato febbrile consigliando l’interruzione della protesta per non pregiudicare ulteriormente le sue condizioni fisiche già precarie.
“NON SARÀ LA FAME AD AMMAZZARE GLI SCIOPERANTI MA L’ASSORDANTE SILENZIO DELLE ISTITUZIONI”, queste le affermazioni a caldo di Carlo Del Gaudio che nonostante le condizioni in cui versa non perde il suo spirito battagliero e continua ad andare avanti con lo sciopero assieme agli altri.