Turisti nel mirino. A due giorni dall’ultimo episodio che ha visto un turista rapinato in piazza Nolana e un arresto da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, oggi un altro evento.
Siamo a corso Umberto I e una coppia di turisti Spezzini sta passeggiando serenamente dopo aver trascorso una giornata nella splendida città partenopea.
Avranno visto le maggiori attrazioni di Napoli passando per le strade di San Gregorio Armeno poi fino al lungo mare e, perché no, fatto una tappa anche nella tanto chiacchierata Piazza Municipio per scattare qualche foto.
É ora cena e si sta rientrando in albergo quando la coppia di turisti viene avvicinata da due individui. Sono stranieri e in pochi secondi scippano dalle mani dell’uomo lo smartphone.
La vittima si ribella e inizia la colluttazione con la donna che tenta di aiutare il fidanzato. Ad avere la peggio è proprio la ragazza che cade a terra.
Da quelle parti sta passando una pattuglia dell’esercito italiano impegnata nell’operazione strade sicure.
I militari intervengono e bloccano uno dei due rapinatori mentre il complice fugge. Arrivano anche i carabinieri del nucleo radiomobile e l’uomo viene arrestato.
Si tratta di 29enne cittadino marocchino, senza fissa dimora, già noto le forze dell’ordine. L’arrestato è in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La turista è stata visitata da Personale del 118 e ne avrà per qualche giorno a seguito delle contusioni riportate dopo la caduta
La nota stampa di 2 giorni fa:
Napoli: Rapina a piazza nolana. Carabinieri arrestano 29enne
Questa notte a piazza Guglielmo Pepe nel quartiere Mercato Pendino i carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato per rapina un 29enne marocchino senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine.
La gazzella dell’Arma sta percorrendo piazza nolana quando un turista chiede aiuto. Due individui lo hanno appena rapinato e sono fuggiti.
La descrizione della vittima viene raccontata anche alla centrale operativa che monitora la città grazie alle telecamere sul territorio.
I carabinieri setacciano la zona quando arriva la segnalazione dalla centrale. Le fattezze di una persona in piazza Pepe combaciano con quelle fornite dalla vittima.
La pattuglia piomba sul posto e blocca l’uomo che verrà riconosciuto dalla vittima. E’ caccia al complice.