In occasione dell’operazione “Alto Impatto”, gli agenti dei Commissariati Vicaria-Mercato, Vasto-Arenaccia e Bagnoli, personale del Compartimento Polfer Campania, i militari dell’Arma dei Carabinieri, personale della Polizia Metropolitana e dell’ASL Napoli 1 Centro, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania e delle Unità Cinofile dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno controllato lo scalo ferroviario di Napoli Centrale e le aree limitrofe al fine di implementare la sicurezza dei viaggiatori e contrastare attività illecite prevenendo possibili azioni delittuose.
Nello specifico, gli operatori della Polizia Ferroviaria, nell’area antistante alla stazione, hanno notato un uomo che, dopo aver strappato un cellulare dalle mani di un passante, si è dato a precipitosa fuga, ma è stato inseguito e, non senza difficoltà, bloccato. I poliziotti, dopo averlo identificato lo hanno tratto in arresto per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale mentre, il telefono è stato restituito al legittimo proprietario.
Il medesimo personale, nell’area riservata alla sosta degli autobus, hanno notato una persona aggirarsi con fare sospetto e, pertanto, l’hanno raggiunta e controllata.
Dagli accertamenti esperiti è emerso che l’indagato era destinatario di provvedimento per la carcerazione, dovendo espiare la pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione.
Lo stesso è stato, altresì, denunciato per guida senza patente poiché sorpreso a circolare a bordo di un motociclo già sottoposto a sequestro amministrativo in quanto privo di regolare copertura assicurativa.
Gli operatori hanno identificato complessivamente 590 persone, controllato 19 veicoli, contestato 2 violazioni del Codice della Strada e, altresì, ispezionato 11 esercizi commerciali, elevando 7 sanzioni amministrative e 36 prescrizioni per un totale di 12.000 euro.