Le restrizioni adottate in tutto il mondo a causa della pandemia si tradurranno nei prossimi mesi in una perdita devastante per l’industria del turismo e dei settori collegati, da 1.300 a 3.300 miliardi di dollari. Lo ha stimato l’Onu in un’indagine pubblicata oggi.
“Tali cifre ci ricordano chiaramente qualcosa che spesso sembriamo dimenticare: l’importanza economica del settore e il suo ruolo di linfa vitale per milioni di persone in tutto il mondo”, ha affermato il direttore della divisione commerciale internazionale del Cnuced (Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo), Pamela Coke-Hamilton.